Il monologo teatrale "Novecento" inscenato dall'attrice Cinzia Damassa sbarca a Milano in una versione inedita.
Il racconto che già ha affascinato lettori e spettatori in tutto il mondo, torna a Milano in una versione inedita. “Novecento”, il best-seller di Alessandro Baricco, verrà inscenato infatti questa volta da una donna, l’attrice Cinzia Damassa. L’attrice collabora per questo progetto con Roberto Cajafa, regista con cui lavora dal 2009, per una produzione dell’Associazione Tangiro di Milano.
Lo spettacolo, parte dell’evento Milano Off - Isola Festival, sarà in scena tutti i giorni alle ore 16.30 dal 2 al 5 giugno nel suggestivo ambiente della Fonderia Napoleonica Eugenia, una delle quattro location in zona Isola scelte per ospitare alcune performance teatrali del festival.
A bordo del transatlantico Virginian, avremo ancora una volta l’opportunità di incontrare Novecento, il geniale pianista capace di stregare con il suo pianoforte ogni passeggero della nave: “Ricconi in viaggio, e emigranti, e gente strana, e noi”. Lo incontreremo questa volta attraverso l’amicizia con Gin, amica e collega trombettista interpretata da Cinzia Damassa.
La narrazione evoca una dimensione quasi favolistica e trasporta negli anni in cui gli uomini che attraversavano l’Oceano si trovavano sospesi tra due vite: quella europea, da cui tanti fuggivano, e quella americana, in cui erano riposte le speranze e i sogni di molti. Siamo agli inizi del XX secolo e Novecento, col suo talento di musicista e la sua storia leggendaria, incarna lo spirito sognatore e innocente che si potrebbe scorgere di sfuggita negli occhi di tutti coloro che salgono a bordo di quel transatlantico.
Una grande metafora della vita? Una favola impossibile? Certamente lo spettacolo va a toccare corde intime dell’animo, rivela dinamiche profonde e autenticamente umane. Versioni precedenti dello spettacolo sono state presentate dalla stessa attrice nel 2012 e nel 2014. Questa volta se Cinzia Damassa presterà la sua voce alla narrazione, saranno invece le musiche di Ennio Morricone a permettere di immedesimarsi totalmente nell’anima dell’opera.
“Negli occhi della gente si vede quello che vedranno, non quello che hanno visto. Così, diceva [Novecento]: quello che vedranno.”
Per tutti gli spettacoli in scena e le altre notizie si veda la pagina dedicata del Festival, Milano Off - Isola Festival 2016.